La parola caleidoscopio fa riferimento alla lingua greca e significa letteralmente "vedere bello".(fonte:Wikipedia)
giovedì 13 dicembre 2012
Benvenuti all'inverno!
Ho iniziato a lavorare in una baita sulle piste da sci a Limone Piemonte. 2000 metri sul livello del mare. Al mattino presto mi faccio scivolare sulla seggiovia, godendo del ventaglio di montagne che si rivela ai miei occhi. Il freddo è pungente e si infila nelle fessure che non riesco a coprire con i vestiti.
La neve brilla sotto il sole di mezzogiorno. Il panorama è incredibile. Viaggiare mi fa anche ricordare quanto amo la mia terra, quanto sia bello vivere le diverse stagioni, quanto sia importante ritrovare la famiglia e gli amici, che mi hanno ricoperta di amore.
Ieri sera mi hanno fatto una cena a sorpresa per il mio ritorno. Bagna cauda, buon vino e tutto il calore umano di cui ho bisogno. Sono fortunata ad avere amici così splendidi!
Vorrei condividere con tutti i lettori di questo blog le foto del mio viaggio....con l'augurio a tutti di poter trovare il tempo e anche i soldini per girare il mondo!!
Ma non è finita...ci saranno nuovi argomenti su cui scrivere, in attesa di un nuovo viaggio!
lunedì 26 novembre 2012
Un regalo dal mare!
Oggi è il mio ultimo giorno di mare in Thailandia...questa notte viaggerò verso Bangkok, per fare un po' di shopping. Il primo dicembre ho il volo per l'Italia.
Ho trascorso giornate piacevoli su queste belle spiagge, anche se starmene ferma al sole, mi annoia un po'....io devo esplorare i fondali o percorre tutto il perimetro dell'isola!
Fare snorkelling è diventata una droga...così le mie ricerche su internet, mi hanno fatto scoprire i migliori siti, per praticare questo sport....l'isola di Poda, dove ho visto i pesci pagliaccio tra gli anemoni di mare (Nemo)!
E poi le isole Similan....mi sono spostata a Khao Lak per poterle raggiungere. E qui la pioggia ha un po' minacciato la bellezza dei miei ultimi giorni, ma testarda come sono, non ho potuto rinunciare alla mia ultima esperienza nel meraviglioso mondo subacqueo!
Così ieri sono stata alle isole per una giornata intensa di snorkelling....e il generoso Oceano Indiano, mi ha fatto un regalo! Mi sono trovata una grossa tartaruga di mare, proprio davanti al naso! L'ho accarezzata, l'ho guardata negli occhi...Troppo bello, poi girandosi mi ha anche dato una pinnata sulla maschera!
Più tardi ne ho vista un'altra e l'ho seguita, nuotando con lei...
Ho scoperto questo mio lato acquatico, solo qui. Anche in mare aperto, non ho avuto timore di saltare dalla barca per nuotare. Sono molto felice di me stessa! E non lo dico sempre, in genere sono una fifona!
Ultimo massaggio. Con le onde che si frangono sulla spiaggia e il temporale che picchietta le palme. La dolce vita!
Ciao ciao...prossimamente sul mio blog le foto più belle!
giovedì 22 novembre 2012
Krabi
Mercoledì...eccomi in una parte di mondo, dove si possono trovare le spiagge più incredibili. Acqua cristallina, sabbia bianca, tanti pesciolini nell'acqua per gli amanti dello snorkelling!
Piove, cazzo, piove!
In preda allo sconforto, scrivo mail ai miei cari per farmi consolare!
Ma ad un tratto....tutto tace e un raggio di sole spacca il grigio!
Corro come una disperata a prendere una barca...portami a una spiaggia da sogno, please!
La giornata è stata perfetta! Ho amato ogni singolo granello di quella finissima sabbia, che si infila persino tra i denti!
Phranang beach è una lunga spiaggia orlata da alberi e sul fondo si trova una singolare grotta votiva...è piena di falli! Di tutte le dimensioni e colori.
Quello che mi ha fatto morir dal ridere è stato un bellissimo uccello, dal piumaggio blu, che si è adagiato su un enorme pene di legno e ha provocato una rumorosa frana di c...
Oggi ho fatto un tour in barca, che toccava diverse spiagge e una laguna verde, nascosta dentro un'isola. (Hong island). Molto bello anche se partire con una comitiva non mi piace troppo. Ma prendere una barca privata e strapagare, mi piace ancor meno!
Infine il tramonto, seduto sulla spiaggia...ascoltando il mio trittico musicale in cuffia!
Carmina Buranna:Fortuna Imperatrix Mundi
Maxence Cyrin:Where is my mind
Alessandro Mannarino: Vivere la vita
(si trova tutto su you tube)
Lo dedico a mia mamma, oggi che sono otto mesi che mi manca...
domenica 18 novembre 2012
Koh Tao
L'isola delle tartarughe...ma io purtroppo non ne ho vista neanche una!
Questa piccola isola tropicale mi ha trasformata in sirena...passo gran parte della giornata in acqua, tra pesci colorati e strane creature marine. Fare snorkelling è la cosa più rilassante che abbia mai fatto in vita mia...e non è certo come la tragica esperienza che ho vissuto in Cambogia!
Qui è come entrate in un acquario, caldo e confortevole, non ne usciresti più...solo quando sento le gambe stremate dalla stanchezza, mi decido a tornare sulla spiaggia!
Ho provato anche a fare una lezione di immersione con bombola...fantastico, ma la lingua diversa mi limita molto. La lezione è stata in spagnolo, perché l'inglese è molto più faticoso, per me....ma non me la sono sentita di proseguire con il corso. Per andare oltre i dieci metri di profondità, ci vuole una buona preparazione, poiché la cosa può diventare pericolosa. Più si scende e più aumenta la pressione e questo può causare problemi ai timpani.... anche la salita va controllata perché bisogna dare il tempo al nostro organismo di smaltire l'idrogeno respirato dalla bombola....insomma bello, ma io non sono tagliata per lo sport estremo!
Facendo snorkelling ho potuto nuotare tra piccoli squali! Al primo che ho visto, sono tornata a spiaggia con un primato da olimpiade! Ma poi mi hanno detto di stare tranquilla, che non attaccano l'uomo...quindi mi sono fatta coraggio e sono tornata in mare!
Ho anche rivisto gli amici conosciuti in Laos, abbiamo passato tre bei giorni insieme...
Questa notte ho una barca da prendere...per Krabi.
Vi lascio sulle note di un grazioso uccello che cinguetta, proprio qui accanto a me...
martedì 13 novembre 2012
Viaggio tra diversi stati d'animo...
Lasciare il Laos è stato un po' come abbandonare la coperta di Linus! Lì i miei pensieri hanno trovato un ordine naturale, smettendo di affollarsi nella testa. È stato come accucciarsi nelle pieghe del paesaggio, le montagne hanno contenuto la mia malinconia.
I fiumi mi hanno lavato il cuore triste e portato al mare le lacrime. Le verdi risaie hanno accarezzato i miei occhi difettosi, da quando non c'è più la mia mamma.
A casa mi succede spesso, di non riconoscere lo stato d'animo che sto vivendo...in viaggio mi sono analizzata molto meglio.
A casa ho spesso paura...soprattutto paura degli esseri umani.
In viaggio ho un cuor di leone! Come nel "Mago di Oz" è bastato credere di più in me stessa!
Ma tutto finisce...così anche il mio visto laotiano è scaduto. Quindi volo per Bangkok, con l'unico timore di passare dalla calma al delirio!
Ma dopo il ritiro meditabondo e il coprifuoco nel Laos, la Thailandia ha risvegliato tutti i miei sensi!!
Senza che lo sospettassi, mi sono ritrovata ad essere una giovane donna piena di voglia di vivere...Khaosan Rd. è l'epicentro di un piccolo mondo delirante. Non si ferma mai. La musica alta, che mi ha fatto vibrare sulla sedia è stata come un terremoto, nel mio animo. Una carica positiva di particelle elettroniche che mi ha colpita in pieno! Non sono solo una solitaria, un'orsetta che batte in ritirata tra le mura domestiche, ma anche una trentaduenne che sa stare a proprio agio su una sedia "ballerina", sotto di sé!
In città ho fatto un giro forzato su un tuk-tuk per far prendere i buoni benzina al conducente...e poi il disgraziato, come ringraziamento, mi ha lasciata a piedi. È scomparso! Poco male, ho camminato un po'. È sempre affascinante, farlo in una città che non si conosce!
Nel pomeriggio ho visto il grande Budda disteso. Bello!
Alle sei di sera è iniziato il mio interminabile viaggio per l'isola di Koh Tao. Per 24 ore non ho dormito. Ho visto l'alba sul molo dei traghetti.
Per me è una grande emozione, perché riesco a vedere pochissime volte l'alba. Sono troppo pigra!
Quando ho visto il profilo dell'isola è stato bello, come ricevere una medaglia. Ho faticato per guadagnarmi questo lembo di terra!
Oggi ho una lezione introduttiva di immersione con bombola...sono emozionata!
Ciao ciao....
giovedì 8 novembre 2012
Tham Kong Lo
Ciao! I giorni stanno rotolando via e sento già imminente la partenza...da una parte sento il forte desiderio di vedere la mia famiglia, Gre, i miei gatti (ormai obesi, li ho visti in foto) e di riposare nel mio letto a baldacchino. Dall'altro lato, penso che sto facendo una bella vita ed ho nuovi stimoli, tutti i giorni...chi vorrebbe tornare?
Ma c'è un tempo per ogni cosa ed io sono grata alla vita per questo viaggio, fuori e dentro me.
In questi giorni ho incontrato nuove persone...ci sono tanti viaggiatori, ma solo con qualcuno lascio che si apra una porta e sull'ultima pagina della mia guida del Laos scrivo le loro mail...amici, per due o più giorni, ma comunque incontri piacevoli, forti, ricchi di scambio. Oggi per esempio ho aperto la mia mail e c'erano messaggi in francese, spagnolo, inglese ed italiano. Ero felice. Ho letto in questi giorni, un libro di Maggiani, "Il viaggiatore notturno"....lo scrittore dice che sono i nostri piedi a farci incontrare le persone, non i nostri occhi. Questa cosa mi piace molto! È da un po' che al mattino, mi guardo i piedi e mi chiedo dove mi condurranno e chi mi faranno conoscere.
I miei piedi mi hanno portata anche a visitare una zona del Laos centrale. Un'autentica meraviglia naturale, dove un fiume scompare dentro una grotta per sette km. Ci si può avventurare nella grotta con una barca. Dentro è completamente buio, ci sono solo le torce che le persone portano con sé, che permettono di vedere. Oltre ad un gruppo scultoreo di stalagmiti, illuminato da faretti. Bello da non credere...
Fuori invece la catena montuosa è aspra. Piena di punte acuminate. Gli alberi sfidano la roccia e resistono, in punti dove si penserebbe che nulla può vivere.
Dato che ho sempre un po' di problemi a caricare le foto belle, fatte con la macchina, le metterò al mio ritorno...per ora vanno bene quelle del telefonino...
sabato 3 novembre 2012
Il telaio....
Ciao! Ieri ho trascorso una giornata memorabile nella bella Luang Prabang...mi sono iscritta il giorno precedente ad una giornata di lezioni per la colorazione naturale della seta e tessitura a telaio.
Il centro di lavorazione tessile che sostiene il lavoro femminile si è rivelato un piccolo paradiso sulle rive del Mekong.
Al mattino ho potuto seguire un'interessante lezione sul ciclo di lavorazione della seta, ma soprattutto ho potuto preparare i colori con le mie mani! Si utilizzano materie prime naturali, come foglie, semi, legni differenti per ottenere i vari pigmenti.
Io ho cominciato con il rosso...ed eccomi all'opera con un coltellaccio, a tagliare listarelle di legno. Queste, sono state poi bollite per 15 minuti...una volta ottenuto il colore ho potuto intingere la mia seta, perché prendesse la tinta.
Poi ho preparato l'arancione....pestando in un mortaio i semi di un grande albero...infine l'indaco.
Ma questo era già pronto, perché deve fermentare per circa tre settimane.
Nel pomeriggio ho viaggiato nel tempo! Sono arrivata nel periodo della mia bisnonna, credo!
Ho lavorato su un vecchio telaio, con i pedali di bamboo, le bobine di filo avvolte su bastoncini...tutto decisamente arcaico!
Ho lavorato per quattro ore, trovando subito famigliarità nei gesti e vedendo nascere sotto i miei occhi il mio piccolo e importante centrino di seta!
mercoledì 31 ottobre 2012
Riflessioni...è già un mese ed una settimana che viaggio!
Ieri notte a Muang Sing che festa per il plenilunio! Le lanterne di carta si alzavano leggere nel cielo, come fossero pensieri, come fossero preghiere. È bello poter mettere una stella in più nel cielo. Amo le lanterne di carta.
Ho osservato il loro ascendere al nero della notte, a lungo. Mentre i monaci suonavano un grosso tamburo, legato ad un trave. Ogni famiglia ha portato al tempio un cesto di offerte, per i monaci. Con banconote di piccolo taglio, legate a fiori di carta.
I bambini erano intenti ad accendere tante piccole candele gialle che deponevano a terra. Sentieri di lucine tremolanti. Io mi sono sentita in pace. Ho pregato per mia mamma.
Ho pensato con amore a chi vorrei avere sempre vicino.
Oggi sono tornata a Luang Namtha ed ho preso un motorino, per divertirmi un po'. Sono stata a visitare tre villaggi ed ho pensato molto a mio padre. I racconti della sua infanzia, i giochi semplici.
Le trottole di legno, lanciate sulla terra polverosa, con un cordino.
Le donne che rientrano dai campi con i cesti pieni, sulla schiena.
I panni stesi sugli steccati.
Gli animali liberi nei cortili.
Qualcuno che lavora sotto l'ombra di un vecchio albero.
Come vorrei non apparire così diversa, quando attraverso un villaggio...la macchina fotografica, appesa al collo, mi fa sembrare un cacciatore in cerca di prede da immortalare.
Ma nessuno sente come mi batte il cuore. A nessuno posso dire: Grazie, oggi è stato come vedere dentro l'infanzia di mio padre. Oggi è stato come giocare con lui.
lunedì 29 ottobre 2012
Muang Sing Valley
Ciao! Mi sono spinta quasi fino al confine con la Cina ( mancano appena 10 km) per poter visitare villagi di minoranze etniche, come gli Akha. ( nelle foto le donne indossano gli abiti tipici).
I villaggi si possono visitare in bicicletta. La valle ne e' disseminata. Ho comprato una mappa della zona, ho noleggiatto una bici e sono due giorni che mi spacco le gambe su strade sterrate, per andare in esplorazione!
Questo era uno dei centri piu' importanti per il traffico d'oppio. Oggi e' illegale, ma le anziane del paese cercano ancora di venderlo, tra una collanina ed un cappello!
I bambini dei villagi sono belli! Un po' timidi e un po' spavaldi. Fuggono di fronte alla macchina fotografica, ma se hai pazienza e ti siedi sotto l'ombra di un albero, prima o poi arrivano tutti intorno a te! E tutto cio' che possiedo e' fonte di meraviglia, anche la bici, che conoscono bene. Ma la mia, probabilmente e' magica! Mi saltano sul sellino in due o tre per farsi portare!
Le anziane hanno tutti i denti macchiati di rosso, perche' masticano qualcosa, ma non ho ancora capito di cosa si tratti...
...vado ancora a fare un giro prima che tramonti...domani grande festa per il plenilunio, ogni casa si addobba di candele...
venerdì 26 ottobre 2012
Trekking nel nord
Ciao! Sempre più su, dove incontro villaggi congelati nel tempo...dove la luce viene erogata solo per tre ore al giorno e le persone vivono in capanne di legno, bamboo ed i tetti sono fatti di foglie di palma.
Gli animali scorrazzano liberi ed i bambini girano scalzi e allegri....
Molto interessante, osservare questo stile di vita e l'abilità che ha la gente, nel fare lavori tramandati di generazione in generazione. Intrecciare il bamboo x farne cesti o lavorare al telaio o fare una carta grezza di fibre di bamboo...ho viaggiato con un gruppo di amici, zaino in spalla, come me...tre spagnoli, due ragazze francesi ed un ragazzo tedesco. Si è creato un gran bel rapporto di gruppo in una sola settimana...oggi ci siamo salutati...che belle persone. Sono felice di averle conosciute....io salgo ancora più a nord. Voglio raggiungere il confine con la Cina, dove vivono tribù di minoranze etniche....i paesaggi che ho raccolto nei miei occhi sono incredibili e selvaggi...sono felice...di stare un po' in Laos!
Ciao ciao
venerdì 19 ottobre 2012
Mekong
Com'è dolce passeggiare lungo il Mekong, in questa parte di Laos.
Un lungo drago bruno che porta la vita e accarezza le sponde dal fogliame fitto. Com'è dolce affidare i propri pensieri a queste acque, perché navighino lontano, verso l'infinito mare.
Da quanto esiste il Mekong?
E quante volte il sole ha appoggiato le sue mani d'oro, sull'acqua, nel tramontare?
Osservo le lunghe barche di legno, i banani che ondeggiano, le orchidee e tutti i fiori, in questo silenzio ricco.
È la semplice bellezza che ho di fronte.
Un leggero cenno del capo, porta il saluto, sabaidi'.
Nei cesti stanno ad essiccare i peperoncini...io riprendo a pedalare...
...torno al tramonto, quando le barche diventano d'argento e sembrano grandi acciughe a riposo.
Domani proseguo verso nord, in villaggi sempre piu' remoti...quando sara' possibile scrivero' un nuovo post. Ciao!
mercoledì 17 ottobre 2012
Luang Prapang
Ho lasciato la capitale per salire piu' al nord, percorrendo una lunghissima strada che sale e scende tra le montagne, ricoperte dalla foresta. Ho avuto modo di osservare l'incantevole paesaggio e i piccolissimi villaggi per ben undici ore...su una strada piena di buche...sono arrivata a destinazione decisamente provata, ma oggi, che ho girato un po' con la bici, mi sento felice. Ne e' valsa la pena! E' un luogo di grande fascino dove il tempo scorre lentamente, qui trovo tutta l'atmosfera tropicale che andavo cercando...oggi ho fiancheggiato il Mekong per cercare una guesthouse economica poi sono stata a visitare un tempio favoloso...sul lato posteriore ho ammirato un mosaico che rappresenta l'albero della vita...in effetti questa citta' e' stata dichiarata dall'Unesco, patrimonio dell'umanita'. Qui in Laos ho trovato la pace.
Le persone sono disponibili, ma non insistenti come in Cambogia...( ma in Cambogia sono proprio piu' solari e attaccano subito discorso, quindi e' un pregio)...alle undici e mezza, qui c'e' il coprifuoco, quindi tutti i locali chiudono e regna il silenzio!
Per domani ho organizzato una gita di mezza giornata per andare a fare il bagno sotto una cascata che c'e' nella foresta. Chissa' come sara'?!
Vorrei aprire una parentesi sui massaggi...Si sa che in oriente fanno massaggi di tutti i tipi a costi ridicoli...ed e' vero! Certo ci sono posti dove i massaggi sono fatti da professionisti e altri invece meno probabili.
Per il momento io ho fatto tre massaggi...due in Cambogia ed uno qui in Laos.
Il primo bello, ma nulla di eccezionale.
Il secondo memorabile. In un'antica casa coloniale con luci soffuse, musica di sottofondo, petali di rosa ovunque, oli profumati e massaggiatrice con mani di fata!
Il terzo, chi se lo scorda?! In una capanna di legno, dentro una piccola foresta, poco fuori la capitale laotiana. La massaggiatrice mi ha praticamente picchiata! Tipo i nostri osteopati, che ti fanno scricchiolare tutte le ossa! Ma cazzo se mi ha fatto bene! Poi mi ha offerto il the...
ok volevo mettere due foto...ma quando me le stava caricando e' saltata la connessione e ho perso tutto il lungo lavoro che avevo fatto...beata sonnolenza asiatica!!
domenica 14 ottobre 2012
Welcome to Laos
Decisamente più tranquilla rispetto a quella cambogiana...è bello girare in bici, perché c'è poco traffico.
Oggi ho visitato il più antico tempio della città. Nelle mura interne del chiostro ci sono tantissime nicchie, dove sono custoditi più di duemila Buddha di legno o ceramica. Molto bello!
Per il resto della giornata ho girovagato in bici, per scoprire al tramonto la pista ciclabile lungo il Mekong. Un posto molto animato e decisamente piacevole.
Il grande mercato Talat Sao...che posto! Quanti odori mi hanno stordita, ma alle bancarelle della carne e del pesce secco ho temuto di vomitare sui passanti....ma non è successo!
Ciao ciao alla prossima avventura!
venerdì 12 ottobre 2012
Riflessione....
...sono seduta a questo tavolo a riflettere su quel che ho vissuto fin ora. La Cambogia mi ha colpita molto e continua a farlo, le abitudini, differenti dalle mie, mi lasciano ancora a bocca aperta.
Ho quasi sempre trovato sorrisi, anche sui volti delle persone più povere. La gente che vive in campagna mi è sembrata più felice e autentica. Forse è dovuto anche a una ingenua ignoranza, le loro vite seguono il ritmo dettato dal ciclo delle piogge e dalla coltivazione del riso. Il lavoro scandisce le giornate e le famiglie vivono unite in piccole case, perlopiu' di legno e palma intrecciata. I più abbienti hanno parti di casa in cemento e dove possono esserci inondazioni, vengono costruite su palafitte.
È un paese che vuole rinascere dalle ceneri di guerre lunghe e devastanti ed i giovani, com'è normale, desiderano più possibilità di quelle che hanno avuto i loro genitori.
Molti vanno in città, ma non sempre trovano quello che cercano...la città può essere una giungla peggiore, dove è facile perdersi.
Ho scoperto che è in corso una festa buddista. Iniziata il primo ottobre, finirà il 15 ottobre. In questi giorni si ricordano i defunti e le famiglie si recano alle pagode per pregare davanti agli stupa, dove sono raccolte le ceneri. I monaci fanno la prima preghiera alle tre del mattino e poi alle sei, con gli autoparlanti.
Un po' come i muezzin islamici.
...anche il capitolo cibo è stata una ricca scoperta! Ho mangiato serpente e ne ho seguito la preparazione, ottimo!
Oggi ho trovato una bancarella che non smettevo di osservare c'era di tutto...grossi ragni fritti, cavallette, larve, scarafaggi, granchi, serpentelli..un vero orrore da gustare! Non ho avuto il coraggio di provare nulla, però!
Per finire, ieri ho visto il più bel tramonto da quando sono in viaggio (nella foto) il sole fluttuava sull'acqua, tra le palafitte, i fiori di loto e la monnezza, che nei paesi poveri non manca.
... domani volo in Laos...ciao
mercoledì 10 ottobre 2012
Kompong Chhnang (porto dei vasi d'argilla)
Credo di essere uscita dal circuito turistico, non ci sono occidentali o molto pochi...va bene!
La sera mi viene un pochino di malinconia, ma è normale...Gre è appena partito....e il sole tramonta alle sei, poi cala subito la notte, quindi non esco più...tanto non c'è nulla da fare.
Oggi ho fatto un giro bellissimo in un villaggio, racchiuso tra verdi risaie e palme da zucchero. Mi ha accompagnata un ragazzo del paese, con il suo motorino. Con un buon inglese, mi ha fatto anche da guida ed io ho capito quasi tutto...abbiamo parlato anche della dittatura di Pol Pot, che fu a capo del regime e responsabile della miseria, sofferenza e morte di tantissimi cambogiani. Anche questo ragazzo ha perso un fratello durante quel periodo....poi mi ha chiesto un po' di cose sulla mia religione ed io che ne so poco più di lui, ridevo da sola! Mi ha portata a vedere degli operai che fabbricavano mattoni e poi li cuocevano in lunghi forni, tutta la filiera assolutamente artigianale. Poi ci siamo avventurati per queste stradine di terra rossa, dove infatti ogni famiglia produce vasellame con l'argilla. Mi dispiace non avere un computer x caricare le foto, dove non mi sarà possibile, proverò a mettere quelle scattate con il telefonino.
Ci siamo fermati a pranzare vicino ad una pagoda, anche qui tutto molto lontano dai canoni del turismo di massa...ci siamo seduti all'ombra, su stuoie di palma e abbiamo mangiato noodles con le bacchette. Questa sera mi viene a prendere e mi accompagna in un posto dove cucinano cose terribili!
Sarò pazza, ma voglio provare il serpente...passo, invece i ragni!
Ciao ciao!
lunedì 8 ottobre 2012
Ciao Gregory...
In questo momento dovrebbe atterrare a Bangkok...mi manca già così tanto!
Ora faccio un bel respiro e mi riempio di forza e continuo questo viaggio alla ricerca di me stessa. Domani me ne andrò in campagna, a meditare, a leggere quel libro che giace in fondo allo zaino...a pensare a tutte le persone che amo.
Sabato lascerò la Cambogia. Ho un volo per il Laos...vi racconterò tutto!
sabato 6 ottobre 2012
Fantozzi ai tropici...
Io ne impiego già 5 per mettermi la maschera e il tubo, poi sento qualcosa di duro sotto il piede e mi spavento, bevo copiosamente. Altri 5 minuti per vomitare il sale e riprendere fiato. Nel tempo rimanente a mia disposizione ho visto due pesci, un riccio enorme ed ho graffiato il ginocchio su quella cosa dura che si chiama barriera...anche Gre ha combinato le sue....poi tutti sulla barca verso un'isola, per fare pranzo...ma cazzo, ora che forse iniziavo a famigliarizzare con il mondo subacqueo! L'isola un vero paradiso, sospeso tra il cielo ed il mare.
Il rientro in barca è stato tragicomico...mare agitato con spruzzi che ci lavavano dalla testa hai piedi, sembrava di stare dentro un libro di Conrad.
Quando finalmente siamo scesi a terra, sotto un forte temporale, arriva la mia estetista per finire il suo lavoro...ho i brividi e sto male, le dico. Ci mettiamo al riparo e lei tira fuori un unguento balsamico e inizia a strofinarmi. Il corpo inizia a scaldarsi, così mi fa anche l'altra mano. Partiamo in motorino, sotto la pioggia e ridiamo. Ormai non c'è più nulla che ci scalfisce!
venerdì 5 ottobre 2012
Sihanoukville
...un paio di giorni di silenzio e più che altro di lenti spostamenti in bus...siamo stati una sera nella bruttissima capitale cambogiana per incontrare Lorenzo, un ragazzo di Roccavione, che l'anno scorso ha deciso di girare l'Asia in bicicletta. E per un po' si fermerà a Phnom Penh dove ha trovato lavoro....io non vivrei mai in una città così sporca, maleodorante e pericolosa...Cmq è stato un incontro piacevole. Ma per fortuna il giorno dopo siamo fuggiti al mare. La cosa positiva dei lunghi spostamenti in bus è il paesaggio che ti scorre accanto, sembra un documentario. La campagna è diventata una rigogliosa distesa di palme e laggiù, finalmente un orizzonte liquido... Qui l'atmosfera è molto più rilassata. Giriamo da una spiaggia all'altra con il motorino, oziamo su comode poltrone di vimini, in riva al mare...tra un temporale e l'altro! Per domani c'è in programma una bella uscita in barca per fare snorkelling. È la prima volta che possiamo vedere la barriera corallina, sono emozionata! Visto il tempo piovoso, la mia pigrizia e una malinconia che in questi giorni mi segue...non ho scattato foto di questo posto...ma credetemi è molto bello! (forse non come le famose spiagge thailandesi, però vale la pena visitarlo).
martedì 2 ottobre 2012
Ciao ciao Siem Reap...
Ormai sono bravissima ad usare le bacchette e allontano la forchetta, come fosse un oggetto vecchio e superato! Ho visto che organizzano anche corsi di cucina khmer, ma per noi è l'ultimo giorno a Siem Reap. Domani prenderemo un bus per il sud, e ci fermeremo un paio di giorni nella capitale Phnom Penh. Così Gre potrà prendere un volo che lo riporta a Bangkok...ma abbiamo ancora una settimana per stare insieme, quindi una visita alla capitale e qualche giorno di mare! Volevo fare un altro itinerario, ma il bello è proprio stravolgere il viaggio, in base allo stato d'animo...e al tempo.
Riso saltato con gamberetti e verdure |
...la mia cena e qui sotto il dessert!
dolce di zucca cotto in foglia di banano |
...oggi visita al tempio più selvaggio di Angkor. Si trova a circa 70 km dalla città, quindi abbiamo organizzato una gita in auto. Quando ho visto l'auto non ci credevo...una Lexus, tamarrissima, ma decisamente di lusso per questo paese...ed anche per me che giro su una Matiz!!
Il tempio è straordinario, completamente abbracciato dalle radici degli alberi, che spaccano la roccia e lo fanno crollare anno dopo anno. Qui la natura si è scatenata in tutta la sua devastante potenza. Una volta verde sulle nostre teste ed un'orchestra di uccelli tutto intorno...i rami e le radici aeree creano trame elaborate e giochi di luce. Ci si sente veri esploratori, saltando da una roccia all'altra per addentrarsi nelle rovine.
Beng Mealea |
lunedì 1 ottobre 2012
Buon appetito!
Oggi relax e tanto cibo! Abbiamo affittato le bici per andare a zonzo, senza una meta. Come mi piace prendere una strada a caso e percorrerla...perdersi tra i rumori circostanti e i propri pensieri. Ogni tanto sentivo un din-don del mio cellulare, e leggevo i messaggi d'auguri dei miei amici e di mia sorella. Ho passato un bellissimo compleanno!
Abbiamo visitato un'antica pagoda, tutta affrescata, ma la luce che filtrava all'interno era così debole, che si distinguevano appena le figure. Questo velava la realtà di un certo fascino onirico, un cavallo appariva sotto un raggio di luce, una portantina con un seguito di guardie, si rivelavano ai nostri occhi, quasi come fosse un segreto, un elefante tutto adornato si indovinava, nella penombra...fuori il solito temporale, scrosciava e i bambini ridevano forte. Il portico della pagoda è diventato uno scivolo, per loro, che lo percorrevano da un lato all'altro scivolando distesi.
...poi tanto cibo! Ogni giorno scopro un piatto nuovo, se possibile e sono tutti ottimi! Molti piatti di carne sono accompagnati da una cupolina di riso bollito o da ciotoline di strane salse. Ma rispetto ad alri paesi asiatici, qui la cucina non è mai troppo piccante o speziata. Io che amo il curry, apprezzo molto quello usato in questi piatti. E' leggermente profumato di frutta, mi sembra.
verdure, erbe khmer,arrotolate in un foglio di pasta di riso |
noodle gialli con pollo e verdure |
anatra arrostita con miele e verdure, servita con riso jasmine |
domenica 30 settembre 2012
Villagio galleggiante
Non finisce il mio stupore per questa terra magica....non sara' solo un viaggio, ma un'esperienza formativa.
Ieri abbiamo visitato il tempio, che ho descritto nel post precedente. Molto bello e davvero piu' elegante nei bassorilievi, rispetto ai templi di Angkor. Ma con noi e' arrivata un'orda di turisti giapponesi e relative macchine fotografiche. Era tutto un click! Si sentiva provenire anche una dolce musica orientale, cosi' siamo andati a vedere chi la stesse suonando...era un complesso di uomini, tutti mutilati dalle mine. Il grosso dramma di questa terra e il segno folle che ha lasciato la dittatura. Un ragazzo suonava due piccolli campanelli, con i moncherini...non ci posso pensare...ho iniziato a piangere come una bambina.
Nel pomeriggio abbiamo visitato un luogo incantevole, un centro di farfalle. La guida ci parlava rapidamente in inglese, per cui non ho capito molto, ma ci ha fatto vedere i vari stadi di trasformazione di una farfalla. Da piccolo uovo a bozzolo, per divenire infine una bellissima ed effimera farfalla.
Abbiamo anche avuto il piacere di conoscere il signor insetto stecco! E' enorme, circa 25/30 cm. Liscio e lento. Sulle zampette ha come dei piccoli uncini per arrampicare bene sugli alberi. La guida me lo ha messo addosso...che strana sensazione avere questo piccolo, grande insetto sulla pelle!!
...nel frattempo abbiamo cambiato hotel, perche' domani e' il mio compleanno e ci trattiamo bene!
Qui c'e' anche la piscina(dove ho appena fatto un bel bagno).
Oggi siamo andati a visitare un villaggio galleggiante. Incredibile come questa bella gente vive a proprio agio in un paese che e' praticamente una Venezia di palafitte. I bambini si divertono molto, si tuffano in acqua da casa propria! Su una lunga barca di legno a remi, ci siamo addentrati tra il villaggio e gli alberi immersi.
E' la stagione delle piogge!! Quindi questo paesaggio muta in base alla stagione monsonica.
...domani compio 32 anni, ed essere qui e' il regalo piu' bello che posso ricevere. Abbraccio con tutto il cuore la mia mamma, che non c'e' piu', ma che e' sempre con me, nei miei pensieri. Le sono infinitamente grata per avermi donato la vita...che cerco di sfruttare in tutte le sue sfumature...
il nostro autista di tuck-tuck a cui ci siamo super affezionati |
venerdì 28 settembre 2012
Angkor, cuore e anima della Cambogia
Angkor è la rappresentazione terrena del Monte Meru, il monte Olimpo della fede hindu e la dimora di divinità senza tempo, la fusione perfetta di ambizione creativa e devozione spirituale. ( fonte: lonely planet)
Abbiamo iniziato ieri la visita dei templi e dato il tempo instabile ( qui i temporali sono all'ordine del giorno) ho ripensato alle parole - Bike is no good- così abbiamo optato per un tuck-tuck! Il nostro autista è veramente gentile, quindi lo abbiamo ingaggiato per tre giorni. Domani è già l'ultimo giorno tra questi meravigliosi templi. Ne abbiamo fatta di strada e su quanti scalini abbiamo dovuto arrampicarci! Il complesso è enorme.
Ieri abbiamo fatto il piccolo tour, cioè i templi più vicini alla città ed anche i più visitati. Oggi, invece, abbiamo fatto il grande tour. Ci siamo allontanati dal centro per ammirare i templi più lontani, immersi nel verde, racchiusi tra impressionanti alberi e paludi.
Siamo semplicemente sconvolti dalla bellezza di questi luoghi e dalla grandezza di questa antica civiltà.
Ieri sera mi sentivo così stanca che ho deciso di farmi fare un bel massaggio. Tutto il corpo, per un'ora solo 5 dollari( 3,80 euro).Poi mi sentivo leggera come una farfalla! Nei prossimi giorni voglio provare anche la manicure!!
Ci sono anche delle grosse vasche piene di piccoli pesciolini, dove si fa il massaggio ai piedi! Ma non so se avrò il coraggio di provare! (Ho pena per i pesci)
Per il cibo non abbiamo di che lamentarci; c'è una vasta scelta tra cucina locale ed internazionale e sembra che in Cambogia usino meno il coriandolo! Non ho ancora trovato cose strane nel piatto, ma non mi dispiacerebbe provare qualche carne particolare...Questa sera ho ordinato un riso saltato con polpa di granchio, ottimo! Ma la cosa migliore è il frullato di ananas che prendiamo al mattino, una botta di energia!
Domani visiteremo un tempio, dedicato a Shiva ( si dice che sia stato costruito da una donna, in quanto le elaborate sculture e incisioni sembrano troppo delicate per essere opera di un uomo!) lontano una quarantina di km...credo ci sia da ridere con il tuck-tuck! Poi il butterfly centre...vi racconterò...
La perla della giornata. Per tutto il giorno siamo stati presi d'assalto dai bambini e venditori che sostano davanti ai templi. Quindi la frase usciva da sola, come un mantra -No, grazie!- Ma una bambina guarda Gregory e gli dice - You are taccagno!- Abbiamo riso per due ore!!! Questi bambini sono veramente molto intelligenti, e anche i più piccoli parlano inglese meglio di noi e conoscono frasi in diverse lingue.
mercoledì 26 settembre 2012
Welcome to Cambogia!
questa giornata è iniziata molto presto...
Un bel giro, stipati come acciughe, sullo skytrain a Bangkok. Poi siamo saltati su un improbabile bus, che sembrava molto più un tempietto mobile che un bus, per raggiungere il terminal di Mo Chit dove partono i bus per la Cambogia...io sempre più eccitata per le giornate che prendono questa piega!
Quindi quattro ore e mezza per raggiungere il confine...poi un tuck-tuck fino alla leggendaria Poipet. Una sorta di farwest asiatica, famosa per i suoi casinò, i funzionari doganali corrotti e gli insistenti truffatori di stanchi turisti! Ma abbiamo resistito a tutto e sbrigato molto velocemente le pratiche per l'ingresso ( avevamo già il visto per la Cambogia, fatto su internet). Da qui abbiamo preso un taxi per Siem Reap...si è aperta una campagna di prati alluvionali e alberi a perdita d'occhio. Alcune persone erano immerse fino alla vita nell'acqua e i bambini giocavano a loro agio in questo paesaggio bucolico...il nostro taxista ,che già si era fermato lungo la strada e da un vicolo ci mostrava un piccolo e tenero neonato (che cullava con amore ), nel frattempo ci sfiniva coi numeri. E' l'unica cosa che conosce in inglese, così vai di distanze in km, costo delle corse in taxi per le più svariate destinazioni, i kg che un autocarro può trasportare su quelle vie, il pizzo che pretendono i poliziotti su tutto quello che gestiscono, insomma tutto quello che prevede i numeri!! Dopo due ore d'auto avrei voluto saltare giù e farla a piedi...ma finalmente si è prospettata la città di fronte a noi! Dato che il nostro matematico ( cmq una cara personcina) non capiva in che hotel volevamo andare, ci ha consegnato ad un suo amico con il tuck-tuck...e qui altre discussioni, perchè ovviamente domani vuole essere lui a farci da cicerone tra i templi...- Ma io vorrei andarci in bicicletta- ho dichiarato.
E lui- No! The bike, no good!!...che ridere! Siamo poi usciti a piedi per cenare...ed è iniziato a piovere così forte, che in un attimo le vie si sono riempite d'acqua e fulmini e tuoni. Un temporale bellissimo! Così per aspettare che la pioggia finisse, ci siamo sfidati a bigliardo...molto divertente, ma ho dovuto pagare la cena. Ho perso!!
dolce nottte!
martedì 25 settembre 2012
No coriandolo, grazie!!
Ciao!
Dopo esserci frullati per bene, sui vari mezzi, per un'infinità di ore da Cuneo a Bangkok...ed essere passati dall'aria condizionata al caldo di Bangkok, che ti avvolge come una copertina della nonna, posso finalmente rilassarmi in camera e scrivere le mie prime impressioni su questa gigantesca città.
Wow!
Mi piace Bangkok. Non abbiamo tempo di vedere le sue bellezze storiche ed artistiche, quindi ci siamo fatti una scorpacciata di realtà di strada nel quartiere, dove si trova il nostro hotel...squallido, rumoroso, brulicante di vita, di venditori ambulanti, trafficato, caotico...ma a me piace.
Quello che si dice dei thailandesi, è vero. Sono persone molto cortesi. Ho ricevuto più sorrisi oggi, che in una settimana al mio paesello!
Questa sera ho voluto cambiare punto di vista, così siamo andati a cercare un tetto per poter osservare Bangkok dall'alto. Meraviglia! Abbiamo varcato le soglie di un prestigioso hotel, accarezzato il lusso per una mezza serata, cercando di non sentirci in imbarazzo quando il personale ci salutava con inchini ( non siamo proprio abituati a questo, per fortuna). Con un rapido ascensore abbiamo raggiunto il cinquantanovesimo piano, da cui si poteva spaziare con lo sguardo su una città distesa nella notte. Una città in perpetuo movimento, fatta di luci, soffocata dalla pubblicità e per contraddizione legata saldamente alle proprie antiche usanze.
Anche cenare è stato divertente! C'è una spezia in molti piatti, che non posso sopportare: il coriandolo!
In realtà la cucina locale è molto buona, ma quella dannata spezia è una persecuzione.
Così ho chiesto alla cuoca, indicando quei pezzetti verdi nel mio piatto, come si chiamasse quella diavoleria in thailandese...pa cii (scrivo la pronuncia, che ho inteso io)...ok.
Per favore vorrei ancora un piatto di maiale arrostito al sesamo, ma ti prego no pa cii! Sono scoppiati tutti in una fragorosa risata, ed io ho mangiato il mio buonissimo maialino, senza coriandolo!!
Ora tanta nanna, che domani ci alziamo super presto per raggiungere la cambogia...
giovedì 13 settembre 2012
Primo Post...
Ma cosa ci metterò dentro??
- Coraggio
- Qualche vestito
- Desiderio di scoprire nuovi paesi
- Almeno un libro ed un fumetto
- Bisogno di confronto
- Macchina fotografica
- Desiderio di cambiare il quotidiano
- Lo smartphone
- Spirito d'avventura
- Una piccola farmacia ( che spero di non utilizzare)
- Desiderio di conoscere nuovi amici,abitudini,punti di vista e cibi
- Passaporto
Tempo a mia disposizione: due mesi ed una settimana
Destinazione: Cambogia, Laos e Thailandia ( ma questo lo deciderò solo viaggiando!)
Un viaggio iniziatico, potrei dire...Partirò con il mio compagno per visitare la Cambogia. Staremo insieme 20 giorni...poi lui rientra in Italia. Da quel momento continuerò il mio viaggio in solitaria!
Non sono certo l'unica donna che viaggia sola! Io stessa ho già viaggiato sola, ma sempre in Europa...quindi sono elettrizzata all'idea di sconfinare in un paese così lontano e diverso.
Ho quindi deciso di creare questo blog per scrivere di viaggi....e tutto quello che mi passa per la testa!
Cercando di vedere "bello" o per lo meno oltre, la nebbiolina che mi si forma davanti agli occhi, se resto solo ferma qui!