Oggi è il mio ultimo giorno di mare in Thailandia...questa notte viaggerò verso Bangkok, per fare un po' di shopping. Il primo dicembre ho il volo per l'Italia.
Ho trascorso giornate piacevoli su queste belle spiagge, anche se starmene ferma al sole, mi annoia un po'....io devo esplorare i fondali o percorre tutto il perimetro dell'isola!
Fare snorkelling è diventata una droga...così le mie ricerche su internet, mi hanno fatto scoprire i migliori siti, per praticare questo sport....l'isola di Poda, dove ho visto i pesci pagliaccio tra gli anemoni di mare (Nemo)!
E poi le isole Similan....mi sono spostata a Khao Lak per poterle raggiungere. E qui la pioggia ha un po' minacciato la bellezza dei miei ultimi giorni, ma testarda come sono, non ho potuto rinunciare alla mia ultima esperienza nel meraviglioso mondo subacqueo!
Così ieri sono stata alle isole per una giornata intensa di snorkelling....e il generoso Oceano Indiano, mi ha fatto un regalo! Mi sono trovata una grossa tartaruga di mare, proprio davanti al naso! L'ho accarezzata, l'ho guardata negli occhi...Troppo bello, poi girandosi mi ha anche dato una pinnata sulla maschera!
Più tardi ne ho vista un'altra e l'ho seguita, nuotando con lei...
Ho scoperto questo mio lato acquatico, solo qui. Anche in mare aperto, non ho avuto timore di saltare dalla barca per nuotare. Sono molto felice di me stessa! E non lo dico sempre, in genere sono una fifona!
Ultimo massaggio. Con le onde che si frangono sulla spiaggia e il temporale che picchietta le palme. La dolce vita!
Ciao ciao...prossimamente sul mio blog le foto più belle!
La parola caleidoscopio fa riferimento alla lingua greca e significa letteralmente "vedere bello".(fonte:Wikipedia)
lunedì 26 novembre 2012
Un regalo dal mare!
giovedì 22 novembre 2012
Krabi
Mercoledì...eccomi in una parte di mondo, dove si possono trovare le spiagge più incredibili. Acqua cristallina, sabbia bianca, tanti pesciolini nell'acqua per gli amanti dello snorkelling!
Piove, cazzo, piove!
In preda allo sconforto, scrivo mail ai miei cari per farmi consolare!
Ma ad un tratto....tutto tace e un raggio di sole spacca il grigio!
Corro come una disperata a prendere una barca...portami a una spiaggia da sogno, please!
La giornata è stata perfetta! Ho amato ogni singolo granello di quella finissima sabbia, che si infila persino tra i denti!
Phranang beach è una lunga spiaggia orlata da alberi e sul fondo si trova una singolare grotta votiva...è piena di falli! Di tutte le dimensioni e colori.
Quello che mi ha fatto morir dal ridere è stato un bellissimo uccello, dal piumaggio blu, che si è adagiato su un enorme pene di legno e ha provocato una rumorosa frana di c...
Oggi ho fatto un tour in barca, che toccava diverse spiagge e una laguna verde, nascosta dentro un'isola. (Hong island). Molto bello anche se partire con una comitiva non mi piace troppo. Ma prendere una barca privata e strapagare, mi piace ancor meno!
Infine il tramonto, seduto sulla spiaggia...ascoltando il mio trittico musicale in cuffia!
Carmina Buranna:Fortuna Imperatrix Mundi
Maxence Cyrin:Where is my mind
Alessandro Mannarino: Vivere la vita
(si trova tutto su you tube)
Lo dedico a mia mamma, oggi che sono otto mesi che mi manca...
domenica 18 novembre 2012
Koh Tao
L'isola delle tartarughe...ma io purtroppo non ne ho vista neanche una!
Questa piccola isola tropicale mi ha trasformata in sirena...passo gran parte della giornata in acqua, tra pesci colorati e strane creature marine. Fare snorkelling è la cosa più rilassante che abbia mai fatto in vita mia...e non è certo come la tragica esperienza che ho vissuto in Cambogia!
Qui è come entrate in un acquario, caldo e confortevole, non ne usciresti più...solo quando sento le gambe stremate dalla stanchezza, mi decido a tornare sulla spiaggia!
Ho provato anche a fare una lezione di immersione con bombola...fantastico, ma la lingua diversa mi limita molto. La lezione è stata in spagnolo, perché l'inglese è molto più faticoso, per me....ma non me la sono sentita di proseguire con il corso. Per andare oltre i dieci metri di profondità, ci vuole una buona preparazione, poiché la cosa può diventare pericolosa. Più si scende e più aumenta la pressione e questo può causare problemi ai timpani.... anche la salita va controllata perché bisogna dare il tempo al nostro organismo di smaltire l'idrogeno respirato dalla bombola....insomma bello, ma io non sono tagliata per lo sport estremo!
Facendo snorkelling ho potuto nuotare tra piccoli squali! Al primo che ho visto, sono tornata a spiaggia con un primato da olimpiade! Ma poi mi hanno detto di stare tranquilla, che non attaccano l'uomo...quindi mi sono fatta coraggio e sono tornata in mare!
Ho anche rivisto gli amici conosciuti in Laos, abbiamo passato tre bei giorni insieme...
Questa notte ho una barca da prendere...per Krabi.
Vi lascio sulle note di un grazioso uccello che cinguetta, proprio qui accanto a me...
martedì 13 novembre 2012
Viaggio tra diversi stati d'animo...
Lasciare il Laos è stato un po' come abbandonare la coperta di Linus! Lì i miei pensieri hanno trovato un ordine naturale, smettendo di affollarsi nella testa. È stato come accucciarsi nelle pieghe del paesaggio, le montagne hanno contenuto la mia malinconia.
I fiumi mi hanno lavato il cuore triste e portato al mare le lacrime. Le verdi risaie hanno accarezzato i miei occhi difettosi, da quando non c'è più la mia mamma.
A casa mi succede spesso, di non riconoscere lo stato d'animo che sto vivendo...in viaggio mi sono analizzata molto meglio.
A casa ho spesso paura...soprattutto paura degli esseri umani.
In viaggio ho un cuor di leone! Come nel "Mago di Oz" è bastato credere di più in me stessa!
Ma tutto finisce...così anche il mio visto laotiano è scaduto. Quindi volo per Bangkok, con l'unico timore di passare dalla calma al delirio!
Ma dopo il ritiro meditabondo e il coprifuoco nel Laos, la Thailandia ha risvegliato tutti i miei sensi!!
Senza che lo sospettassi, mi sono ritrovata ad essere una giovane donna piena di voglia di vivere...Khaosan Rd. è l'epicentro di un piccolo mondo delirante. Non si ferma mai. La musica alta, che mi ha fatto vibrare sulla sedia è stata come un terremoto, nel mio animo. Una carica positiva di particelle elettroniche che mi ha colpita in pieno! Non sono solo una solitaria, un'orsetta che batte in ritirata tra le mura domestiche, ma anche una trentaduenne che sa stare a proprio agio su una sedia "ballerina", sotto di sé!
In città ho fatto un giro forzato su un tuk-tuk per far prendere i buoni benzina al conducente...e poi il disgraziato, come ringraziamento, mi ha lasciata a piedi. È scomparso! Poco male, ho camminato un po'. È sempre affascinante, farlo in una città che non si conosce!
Nel pomeriggio ho visto il grande Budda disteso. Bello!
Alle sei di sera è iniziato il mio interminabile viaggio per l'isola di Koh Tao. Per 24 ore non ho dormito. Ho visto l'alba sul molo dei traghetti.
Per me è una grande emozione, perché riesco a vedere pochissime volte l'alba. Sono troppo pigra!
Quando ho visto il profilo dell'isola è stato bello, come ricevere una medaglia. Ho faticato per guadagnarmi questo lembo di terra!
Oggi ho una lezione introduttiva di immersione con bombola...sono emozionata!
Ciao ciao....
giovedì 8 novembre 2012
Tham Kong Lo
Ciao! I giorni stanno rotolando via e sento già imminente la partenza...da una parte sento il forte desiderio di vedere la mia famiglia, Gre, i miei gatti (ormai obesi, li ho visti in foto) e di riposare nel mio letto a baldacchino. Dall'altro lato, penso che sto facendo una bella vita ed ho nuovi stimoli, tutti i giorni...chi vorrebbe tornare?
Ma c'è un tempo per ogni cosa ed io sono grata alla vita per questo viaggio, fuori e dentro me.
In questi giorni ho incontrato nuove persone...ci sono tanti viaggiatori, ma solo con qualcuno lascio che si apra una porta e sull'ultima pagina della mia guida del Laos scrivo le loro mail...amici, per due o più giorni, ma comunque incontri piacevoli, forti, ricchi di scambio. Oggi per esempio ho aperto la mia mail e c'erano messaggi in francese, spagnolo, inglese ed italiano. Ero felice. Ho letto in questi giorni, un libro di Maggiani, "Il viaggiatore notturno"....lo scrittore dice che sono i nostri piedi a farci incontrare le persone, non i nostri occhi. Questa cosa mi piace molto! È da un po' che al mattino, mi guardo i piedi e mi chiedo dove mi condurranno e chi mi faranno conoscere.
I miei piedi mi hanno portata anche a visitare una zona del Laos centrale. Un'autentica meraviglia naturale, dove un fiume scompare dentro una grotta per sette km. Ci si può avventurare nella grotta con una barca. Dentro è completamente buio, ci sono solo le torce che le persone portano con sé, che permettono di vedere. Oltre ad un gruppo scultoreo di stalagmiti, illuminato da faretti. Bello da non credere...
Fuori invece la catena montuosa è aspra. Piena di punte acuminate. Gli alberi sfidano la roccia e resistono, in punti dove si penserebbe che nulla può vivere.
Dato che ho sempre un po' di problemi a caricare le foto belle, fatte con la macchina, le metterò al mio ritorno...per ora vanno bene quelle del telefonino...
sabato 3 novembre 2012
Il telaio....
Ciao! Ieri ho trascorso una giornata memorabile nella bella Luang Prabang...mi sono iscritta il giorno precedente ad una giornata di lezioni per la colorazione naturale della seta e tessitura a telaio.
Il centro di lavorazione tessile che sostiene il lavoro femminile si è rivelato un piccolo paradiso sulle rive del Mekong.
Al mattino ho potuto seguire un'interessante lezione sul ciclo di lavorazione della seta, ma soprattutto ho potuto preparare i colori con le mie mani! Si utilizzano materie prime naturali, come foglie, semi, legni differenti per ottenere i vari pigmenti.
Io ho cominciato con il rosso...ed eccomi all'opera con un coltellaccio, a tagliare listarelle di legno. Queste, sono state poi bollite per 15 minuti...una volta ottenuto il colore ho potuto intingere la mia seta, perché prendesse la tinta.
Poi ho preparato l'arancione....pestando in un mortaio i semi di un grande albero...infine l'indaco.
Ma questo era già pronto, perché deve fermentare per circa tre settimane.
Nel pomeriggio ho viaggiato nel tempo! Sono arrivata nel periodo della mia bisnonna, credo!
Ho lavorato su un vecchio telaio, con i pedali di bamboo, le bobine di filo avvolte su bastoncini...tutto decisamente arcaico!
Ho lavorato per quattro ore, trovando subito famigliarità nei gesti e vedendo nascere sotto i miei occhi il mio piccolo e importante centrino di seta!